“Arco di Giano”
a cura di Mariapia Statile
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[Foto nel testo ©Mariapia Statile]
Si tratta di un arco quadrifronte imponente che, stando al registro degli edifici di Roma (Cataloghi Regionari del VI secolo d.C.) è da identificare con l’Arcus Divi Constantini. Infatti, stidi recenti confermano la funzione celebrativa dell’arco voluto dai figli di Costantino in onore del padre.
L’Arco di Giano, costruito nella parte orientale del Foro Boario, è un arco celebrativo che si differenzia da tutti gli altri costruiti nella Roma antica, per la sua pianta quadrangolare. I quattro pilastri, che sorreggono una volta a crociera, si presentano decorati con tre nicchie che in origine avevano al loro interno ben 48 statue, e oggi sono vibili solo la dea Roma, Giunone e forse, Minerva e Cerere sulle quattro chiavi di volta. Il tutto è in mattoni con rivestimento in marmo.
Bibliografia:
R. Bianchi Bandinelli e M. Torelli, L’arte dell’antichità classica, Etruria-Roma, Torino 1976
F. Coarelli, Guida archeologica di Roma, Roma-Bari 2012
S. De Maria, Gli archi onorari di Roma e dell’Italia romana, Roma 1988
Sitografia:
www.romanoimpero.com/Arco di Giano
www.capitolivm.it/Arco di Giano (Arcus Divi Constantini)
www.turismoroma.it/Arco di Giano
www.060608.it/Arco di Giano: indirizzo, orari e info
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