Isola di Ioannina e Monastero Filantropino – Caterina Pantani

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“Isola di Ioannina e Monastero Filantropino, di Caterina Pantani”
a cura di Caterina Pantani

Foto di Laura Cesaro

Sorta accanto al lago Pamvotida ad una quota di 470 metri, nel nordovest della Grecia, Ioannina è la città più grande dell’Epiro. Caratteristica della città è l’isola di Ioannina o Isola senza nome che, assieme all’isola di Agios Achilleios in Prespa, è l’unica isola di lago abitata in tutta la Grecia. Questo piccolissimo paradiso è caratterizzato da pittoreschi vicoli lastricati e negozi caratteristici.
L’isola, che fu abitata originariamente da monaci, è famosissima per i suoi sette monasteri tardo-bizantini, tre dei quali dedicati a San Nicola (Agios Nikolaos).
Il Monastero Filantropino è il più grade dei monasteri dell’isola di Ioannina. Costruito nel XIII secolo, il suo nome è dovuto alla nobile famiglia dei Filantropino, che si stabilì a Ioannina da Costantinopoli, dopo la conquista del 1204.  Il tempio è costruito nello stile architettonico della chiesa con nartece a volta e nartece esterno sui lati nord, ovest e sud. E’ decorata con meravigliosi dipinti del XVI secolo, che sono stati realizzati in tre diversi periodi.
I dipinti, opera di artisti anonimi, impressionano per la loro varietà di rappresentazioni e sono ritenuti tra i capolavori della pittura post-bizantina. Oltre alle rappresentazioni dei santi cristiani si distinguono quelle dei Sette Sapienti dell’antichità (Platone, Apollonio, Aristotele, Solone da Atene, Plutarco, Tucidide e Chilone di Sparta) poste nel nartece meridionale.

 

Glossario:
Nartece: porticato esterno o vestibolo interno riservato ai catecumeni, ai fedeli non ammessi nel tempio durante alcune funzioni religiose. Il termine deriva dal greco νάρθηξ (nárthēx), “bastone, flagello” (latino: narthex), simbolo di pentimento e punizione. Anticamente il nartece aveva infatti la funzione di ospitare catecumeni e soprattutto pubblici penitenti ma, una volta perse queste funzioni, è andato scomparendo a partire dal VII secolo (Fonte: clicca qui).

[In copertina: Ioannina. Scorcio sul lago Pamvotida Ph. Laura Cesaro]

Per una ‘video-descrizione’ clicca su Monastero Filantropino dell’isola di Ioannina  

RIPRODUZIONE RISERVATA ©OsservArcheologiA

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