La vita è quel che decidiamo di farne. I viaggi sono i viaggiatori. Ciò che vediamo non è ciò che vediamo ma quello che siamo (F. Pessoa)
Duomo di Casertavecchia, Caserta Datazione: X al XV sec. d.C. Antica cattedrale del periodo romanico dedicata a San Michele Arcangelo, sorge in un borgo medioevale di origine longobarda su di un colle alle pendici dei Monti Tifatini. Presenta contemporaneamente influssi provenienti dalla Sicilia, dal romanico e dalla tradizione paleocristiana: esemplare per il romanico in Campania.
Autore scatto: Mariapia Statile, 2010
“Verso l’abisso”, Orvieto Datazione: 1537. Pozzo com doppia rampa elicoidale sovrapposta per la discesa e la risalita in superficie. Fu costruito da Antonio da Sangallo il Giovane, è profondo 53 metri con 240 scalini e 70 finestroni, il diametro alla base è di 13 metri.
Autore scatto: Diego Funaro, 2012
Arco di Adriano, Capua (CE) Datazione: 130 d.C. (?). Veduta da corso Aldo Moro; è inoltre visibile la lapide posta in ricordo della vittoria di Garibaldi , purtroppo danneggiata dal vandalismo.
Autore scatto: Mariapia Statile, 2011
Rovine della Chiesa di San Dalmazio, borgo del comune di Pomarance (PI) Datazione: XII sec. d.C. Le rovine della chiesa assumono una dimensione romantica grazie all’albero in primo piano, ma nel contempo denunciano lo stato di degrado del nostro patrimonio.
Autore scatto: Associazione Città Infinite, 2012
Testa di Cesare, Berlino,
Pergamon Museum Datazione: I sec. d.C. “lo sguardo ‘d’aquila’ di Cesare si perde nel vuoto”
(www. cittàinfinite.it)
Autore scatto: Associazione Città Infinite, 2006
Reggia di Caserta
Datazione: seconda metà del Settecento. Visuale dal peristilio centrale superiore interno con la statua raffigurante la “Verità”, realizzata da T. Solari (scultore; n. Genova, ? – m. Caserta, 1779) sullo sfondo.
Autore scatto: Mariapia Statile, 2011
Anfiteatro Campano, Santa Maria Capua Vetere (CE)
Datazione: fine I – inizi II secolo d.C. Particolare delle arcate.
Autore scatto: Mariapia Statile, 2011
Castellum Aquae, al confine tra Santa Maria Capua Vetere e San Prisco (CE) Datazione: Tra VI e VII a.C. (?). Resti del “castellum aquae” dell’antica Capua, il castello di distribuzione delle acque, cardine dell’acquedotto capuano costruito in età augustea e che assicurava la distribuzione idrica a tutta la città, convogliando le acque che per gli storici provenivano dal monte Tifata o dal Taburno. Del castellum aquae sopravvivono soltanto alcuni resti di muri in opera reticolata, che consentono di identificarne la struttura e la pianta.
Autore scatto: Mariapia Statile, 2009
Antica Via Latina, loc. Stradella, marzano Appio (CE) Datazione: tra 328 e 321 a.C. La via Latina è stata, assieme alla via Appia, l’arteria più importante del Mezzogiorno d’Italia. La via Comunale Appia nel territorio del comune di Caianello, e la via Sarcioni, nell’omonima contrada in località Stradella, nel comune di Marzano Appio, ricalcano attualmente l’antico percorso della via Latina. Qui infatti vi si conservano i resti della pavimentazione stradale costituita da basolato, per una lunghezza totale di circa 130 m. Tuttavia, nonostante sia leggermente dissestata in alcuni punti, attualmente è utilizzata dalla popolazione locale.
Autore dello scatto: Mariapia Statile, 2008
Chiesa di San Giovanni Battista, Maddaloni (CE) Datazione: 1720-1738. Visuale dell’interno a navata unica, come da progettazione tipica dell’architetto G.B. Nauclerio (1666-1739)
Autore scatto: Mariapia Statile, 2011
Acquedotto carolino, Valle di Maddaloni (CE) Datazione: 1753-1762. Visuale panoramica visuale dalla collina di San Michele, propaggine decentrata della catena del Tifata.
Autore scatto: Mariapia Statile, 2011
Reggia di Caserta Datazione: II metà del Settecento. Particolare del peristilio centrale superiore interno.
Autore scatto: Mariapia Statile, 2011
Reggia di Caserta, particolare Datazione: II metà del Settecento. Particolare decorativo di una delle volte che scandiscono la navata centrale detta ‘cannocchiale’, che a sua volta con le due navate laterali, costituisce la galleria che va dal cancello centrale al Parco.
Autore scatto: Mariapia Statile, 2011
Anfiteatro di Rufrae, Presenzano (CE) Datazione: dal I secolo a.C. al IV secolo d.C. Dell’edificio sono state rilevate le parti settentrionali e orientali della cavea, e l’ambulacro anulare relativo coperto da volta a botte, crollata però in diversi punti. L’edificio in gran parte era realizzato in opera reticolata di tufo giallo e con pilastri e stipiti in tufelli rettangolari.
Autore scatto: Mariapia Statile, 2008
Tempio A di Selinunte, Castelvetrano (TP) Datazione: 580 a.C. ca. “Rincorsa degli elementi architettonici delle colonne”
(www. cittàinfinite.it)
Autore scatto: Associazione Città Infinite, 2008
Cripta della Chiesa di San Giovanni Battista, Maddaloni (CE) Datazione: 1720-1738
Particolare dell’Altare della Deposizione nell’omonima sala.
Autore scatto: Mariapia Statile, 2011
Chiesa di San Domenico, Bagnoli Irpino (AV) Datazione: Intorno il 1500 ca. La fondazione della chiesa risale al 1500 circa mentre il convento con studentato risale al Seicento. Presenta un maestoso campanile annesso. Interno: conserva alcune opere di Marco dal Pino da Siena (1525-1587).
Autore scatto: Mariapia Statile, 2011
Le vittime di Pompei Calco in gesso secondo il metodo ideato nel 1863 dall’archeologo e numismatico Giuseppe Fiorelli.
Autore dello scatto:
Mariapia Statile, 2013
#workinprogress …….
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Terme Stabiane di Pompei, Particolare dell’ipocausto.
Particolare dell’ipocausto, ovvero quel sistema che consentiva la circolazione dei vapori sotto al pavimento e lungo le pareti al fine di riscaldarvi l’ambiente.
IV-III sec. a.C.
Autore scatto:
Mariapia Statile, 2013
Sotterranei Anfiteatro Campano, Santa Maria Capua Vetere (CE)
Datazione: fine I – inizi II secolo d.C.
Autore scatto:
Mariapia Statile, 2013
Conocchia, Curti (CE)
Datazione: II secolo d.C. Visione prospettica del monumento funebre, cosiddetto “Conocchia”, e della lapide che ricorda il restauro eseguito da Ferdinando IV di Borbone nel 1790.
Autore scatto: Mariapia Statile, 2012
Tempio di Hera, Paestum
Datazione: 550 – 450 a.C. Più noto come Basilica, dal nome che gli dettero gli eruditi del settecento per la quasi totale sparizione dei muri della cella, del frontone e della trabeazione. E’ in realtà dedicato ad Hera, sposa di Zeus e principale divinità di Poseidonia.
Autore scatto: Mariapia Statile, 2009
Altare di Pergamo, Berlino,
Pergamon Museum Datazione: II sec. a.C. Visitatori nella sala che ospita la ricostruzione dell’Altare di Pergamo. Il monumento distaccato e riassemblato in un contesto diverso, artificioso, è diventato un tutt’uno con il pubblico che ogni giorno visita il museo, assumendo una dimensione irreale.
Autore scatto: Associazione Città Infinite, 2006
Teatro di Cales, Calvi Risorta (CE) Datazione: Fine II – metà I sec. a.C. Il teatro si trova all’interno della città, precisamente in località Grotte; si presenta con la cavea orientata est-ovest ortogonalmente al cardine massimo. L’intera struttura consta di due fasi: quella più antica (intorno alla fine del II secolo) è visibile solo in una parte dei muri meridionali che contenevano la cavea lungo i passaggi laterali.
Autore scatto: Mariapia Statile, 2012
Convento di San Francesco a Folloni, Montella (AV) Datazione: 1222 circa. Particolare della facciata della Chiesa.
Autore scatto: Mariapia Statile, 2011
Anfiteatro Campano, Santa Maria Capua Vetere (CE) Datazione: fine I – inizi II secolo d.C. Particolare.
Autore dello scatto:
Amalia Gravante, 2014
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